F.A.Q.
-
Utilizzo una parte della mia abitazione per uso lavorativo, influisce sul calcolo della TARI?
Si. E’ necessario presentare
- il Mod 1 UND (Utenze NON domestiche) con gli allegati richiesti per dichiarare la superficie adibita all’attività lavorativa e
- il Mod 2 UD (Utenze Domestiche) per diminuire la superficie occupata come abitazione.
In questo modo le due superfici verranno calcolate con un diverso criterio.
- il Mod 1 UND (Utenze NON domestiche) con gli allegati richiesti per dichiarare la superficie adibita all’attività lavorativa e
-
La mia azienda conferisce ad una Ditta privata tutti i rifiuti assimilati e non usufruisce dei cassonetti pubblici, Devo pagare comunque la tassa rifiuti?
Si. Nel caso di rifiuti speciali assimilati agli urbani smaltiti autonomamente la tassa è dovuta ugualmente, essendo il servizio svolto in privativa comunale per legge.
Non conferire i rifiuti assimilati nei cassonetti pubblici posti dal servizio comunale è una scelta dell’azienda che non comporta l’esonero dell’applicazione della tassa.
-
Quali sono i rifiuti assimilati agli urbani che produce un'azienda?
Sono quei rifiuti che possono essere assimilati a quelli urbani per qualità e quantità, e pertanto sono conferibili nei cassonetti pubblici. La delibera consiliare n.68 del 16/07/1998 ha approvato l’elenco di questi rifiuti, ed ha stabilito in 20 Kg/mq annuo il limite per la quantità di rifiuti che può essere conferita al servizio pubblico. Se i rifiuti prodotti in totale superano questa quantità o se sono diversi da quelli dell’elenco non possono essere conferiti nei cassonetti e devono essere auto smaltiti a proprie spese; di conseguenza le aree in cui vengono prodotti tali rifiuti sono escluse dal calcolo della tassa.
-
Quali sono i rifiuti che un'azienda non può conferire nei cassonetti?
Un’azienda non può conferire nei cassonetti i rifiuti pericolosi/speciali, cioè quelli che per tipologia non rientrano nella delibera consiliare n°68 del 16/07/1998, oppure per quantità superano il limite di 20 Kg/mq annuo. Le aree dove vengono prodotti tali rifiuti non sono soggette all’applicazione della tassa.
-
La mia Azienda ha sede legale e domicilio fiscale a Milano ma ho aperto una sede locale a Verona. E' possibile avere l'avviso di pagamento al recapito di Verona?
Si. È sufficiente farne richiesta indicando l’indirizzo di recapito.
-
Una volta cessata la mia attività, cosa devo fare per non pagare più la Tassa Rifiuti?
È sufficiente presentare comunicazione di cessata occupazione locali sul Mod 3 UND allegando l’attestazione di chiusura partita IVA o chiusura contratti luce, acqua e gas o visura camerale aggiornata con la chiusura dell’unità locale o copia della registrazione di fine contratto presentata all’agenzia delle entrate con il relativo contratto d’affitto.
-
Ho diritto ad un rimborso della Tassa Rifiuti in caso di cessata attività?
Si. Può richiedere il rimborso sulle somme versate, e non dovute, entro 5 anni dall’avvenuto pagamento.
-
Ho un’attività che produce rifiuti speciali/pericolosi ho diritto ad una riduzione?
Ho un’attività che produce rifiuti speciali/pericolosi ho diritto ad una riduzione?
Si, inviando il modulo nr 11 UND (Attestazione per esclusione di aree per rifiuti speciali) e allegando la documentazione attestante lo smaltimento (formulari con la relativa fattura pagata allo smaltitore) verrà detassata l’area produttiva di tali rifiuti.
Occorre inoltre dichiarare la superficie, allegando una planimetria in scala 1:100 o 1:200 con evidenziate tali aree.
LA DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE LO SMALTIMENTO DEVE ESSERE INOLTRATA OGNI ANNO ENTRO IL 30 GIUGNO DELL’ANNO SUCCESSIVO A QUELLO DI RIFERIMENTO
-
Le aree scoperte destinate a parcheggi dipendenti, clienti e le aree di manovra degli automezzo sono conteggiate nella Tassa Rifiuti?
No. Sono aree scoperte pertinenziali che per legge non sono tassabili. Al contrario sono tassabili le aree scoperte operative (plateatici, depositi a cielo aperto, sosta di carico e scarico merci ecc.)
-
Gran parte dei miei rifiuti vengono destinati al riutilizzo, ho diritto a qualche riduzione?
Si. Nel caso di produzione di imballaggi e rifiuti assimilati agli urbani destinati al riciclo l’indice KD (coefficiente di produzione rifiuti) viene ridotto in misura direttamente proporzionale alla percentuale quantitativa di rifiuti avviati al recupero, fino ad un tetto massimo dell’80%. Per ottenere la riduzione è necessario presentare a Solori un'istanza entro e non oltre il 30 giugno dell’anno successivo, a pena di decadenza, allegando la seguente documentazione:
- Modulo nr 12 UND (richiesta riduzione articolo 21) regolamento TARI
- Una dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 attestante la quantità e la qualità dei rifiuti avviati al recupero nell’anno precedente,
- 4° copia dei formulari (fotocopia)
- attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi.
- Modulo nr 12 UND (richiesta riduzione articolo 21) regolamento TARI
-
Sono il titolare di un negozio e a causa di un cantiere la clientela è diminuita danneggiando il mio fatturato. In questo caso è prevista una riduzione?
La riduzione è prevista solamente nel caso che il cantiere sia stato aperto per la realizzazione di rilevanti opere pubbliche o parcheggi pertinenziali.
Tale riduzione sarà applicata nella misura dell' 80% sulla parte variabile della tassa e per il periodo di presenza del cantiere.
Per ottenere la riduzione è necessario compilare il Mod 4 UND allegando il Registro dei corrispettivi dell’anno in corso e dei due anni precedenti. Il calcolo dell’importo verrà effettuato sempre a consuntivo.
-
Cos'è il progetto R.E.B.U.S.? Cosa bisogna fare per aderire?
RIDUZIONE TARIFFA PER CHI ADERISCE AL PROGETTO REBUS
Il progetto R.e.b.u.s., attivo da 8 anni a Verona e in altre province in Veneto e Lombardia, prevede l'attivazione di una rete locale di solidarietà per il recupero nei diversi canali della filiera agroalimentare di beni invenduti o inutilizzati (con ancora elevato potere di utilizzo ma non più valore commerciale) da destinare tramite donazione ad enti di assistenza e beneficenza che sul territorio si occupano di disagio e marginalità.
Per le attività, principalmente del comparto agro-alimentare che decidono di aderire a tale progetto il Comune di Verona applica la riduzione della quota variabile della Tari , ai sensi dell’art. 20 comma 6 del regolamento IUC vigente.
Tale riduzione sottolinea l’impegno del Comune di Verona per favorire la diffusione di un modello solidale di gestione integrata delle eccedenze sia per ridurre e prevenire la produzione di rifiuti alla fonte , sia per aiutare soggetti che versano in condizioni di povertà.
Perle modalità per usufruire della riduzione e degli ulteriori vantaggi per le aziende donatrici è a disposizione L’ufficio progetti Acli provinciale di Verona Via Scrimiari 24A ufficioprogetti@acliverona.it
-
Ho un'azienda che produce imballaggi terziari, esiste qualche riduzione della Tassa?
Si. Gli imballaggi terziari (imballaggi per il trasporto quali pallets ecc.) sono rifiuti speciali e devono essere auto smaltiti a proprie spese. Per questo motivo non si paga la tassa sulle superfici produttive di tali rifiuti.
-
Sono titolare di una bottega storica, ho diritto a qualche riduzione?
Si. La riduzione è del 50% della tassa per gli esercizi inseriti nell’albo delle Botteghe Storiche. Non occorre presentare nessuna richiesta in quanto il Comune di Verona ci fornisce i nominativi di chi ha diritto a questa riduzione.
-
Sono titolare di un supermercato con celle frigorifere, ho diritto a qualche riduzione?
Nel caso che la superficie occupata da celle frigorifere o a temperatura controllata sia superiore a mq 500, la parte eccedente viene computata nella misura del 50%.
-
Sono titolare di una palestra, vengono tassati tutti i locali?
No. Le superfici destinate al solo esercizio di attività sportiva non sono soggette al pagamento della tassa. Vengono tassati spogliatoi, servizi igienici, uffici ecc.
-
Sono titolare di un autolavaggio, è tassato?
No. L’autolavaggio produce rifiuti speciali quindi, presentando la copia dei formulari con le relative fatture verrà detassato.
-
Come vengono assegnate le categorie?
La classificazione delle utenze non domestiche viene effettuata con riferimento alle categorie previste dal D.P.R. 158/99, tenendo conto della documentazione di autorizzazione all’esercizio dell’attività rilasciato dagli organi competenti o comunque all’attività effettivamente svolta in via prevalente.
-
Ho un'attività di ambulante, devo pagare la TARI?
No, con l'entrata in vigore, dal 01/01/2021, del canone di concessione per l'occupazione di aree e degli spazi pubblici destinati a mercati realizzati anche su strutture attrezzate (art. 1 comma 837 L.160/2019) la tari per le occupazioni temporanee dei mercati è stata assorbita da tale canone e conseguentemente è stata abrogata (art. 1 comma 838 della Legge 160/2019).
-
Ho un ristorante e pratico il compostaggio, ho diritto ad una riduzione?
Si. Per usufruire della riduzione per compostaggio è necessario presentare il Modulo n. 4/B UND corredato dello scontrino/fattura di acquisto. La riduzione prevista è del 30% della quota variabile della tassa.
-
Sono titolare di un Alimentari, in una parte dei locali vendo prodotti alla spina, ho diritto a qualche riduzione?
Si. La superficie dedicata alla vendita dei soli prodotti alla spina viene ridotta dell’80% della parte variabile della tassa.
-
Quale numero devo utilizzare per registrarmi al portale?
E' possibile utilizzare il numero di qualsiasi documento ricevuto da Solori.
Il numero di documento è riportato nelle prime righe e contrassegnato da (*).
Es.: Avviso di pagamento TA.RI. n°: 1111111111111111 (*)
-
Ho provato a registrarmi al portale ma mi da errore "404"
Errore 404 significa che è già presente una registrazione con quel Codice Fiscale.
Se non ricorda la password può procedere con la procedura di recupero password
-
La prima parte della registrazione è andata a buon fine ma non ho ricevuto la mail
Provi a guardare nella posta indesiderata: poichè la mail contiene un link, alcune caselle la spostano nello spam.
-
Ho ricevuto la mail con il link per la registrazione ma non riesco in ogni modo a farlo funzionare
Purtroppo alcune caselle mail spezzano il link inserendo i caratteri speciali rendendolo quindi inutilizzabile
Per poterlo utilizzare un sistema è:
- - copiare il link in un foglio word
- - rendere visibili i caratteri speciali
- - eliminare i simboli di "a capo"
- - copiare il link ripulito nella barra degli indirizzi
altrimenti copia ed incolla tutto il link nel box a fine pagina
- - copiare il link in un foglio word
-
Non riesco a modificare l'indirizzo mail
Purtroppo al momento questa funzione non è prevista.
Utilizza il box sottostante per inviare la richiesta indicando il vecchio ed il nuovo indirizzo mail
-
Il mio nucleo abitativo è cambiato (aumentato/diminuito)
In questo caso va compilato il Mod 2 UD nel frontespizio e la sezione nr 4 (Variazione componenti nucleo abitativo) per dichiarare la variazione del numero dei componenti del nucleo
-
Ho ricevuto una ingiunzione come socio coobbligato
Nel nostro ordinamento la responsabilità dei soci nei confronti delle obbligazioni sociali è:
1. illimitata, perché per le obbligazioni sociali i Soci rispondono non solo nei limiti della quota conferita, ma anche con tutto il patrimonio personale.
2. solidale, in quanto i creditori della Società possono rivalersi per l'intero ammontare del loro credito sul patrimonio di uno qualsiasi dei Soci, i quali, fatto salvo il regresso, rispondono l'uno per l'altro.
3. sussidiaria, perché essa scatta solo se il patrimonio sociale è insufficiente a pagare i creditori della Società (i Soci godono quindi del beneficio della preventiva escussione dei beni sociali). Tale beneficio opera poi con diverso grado di intensità a seconda che si tratti di società semplice o di società in nome collettivo o società in accomandita semplice.
-
Ho chiuso l'utenza ma ho già pagato tutto, ho diritto ad un rimborso?
Certamente, il Suo dovuto viene ricalcolato a seguito della chiusura utenza e Lei potrà chiedere o il rimborso o la compensazione sull'avviso della nuova casa.
Per sapere come fare https://www.solori.it/supporto/22
-
Non ricordo più la password per entrare nel portale
E' possibile effettuare la procedura di recupero password indicando l'indirizzo mail utilizzato per la registrazione.
-
Da quale data deve partire la nuova utenza?
l'apertura della nuova utenza decorre dalla data di apertura dei contatori, o dalla data del contratto di affitto
-
Entro quanto tempo devo dichiarare la nuova utenza?
La nuova utenza va dichiarata entro il 30 giugno dell'anno successivo alla data di apertura dei contatori o dalla data del contratto di affitto
-
Come faccio per aprire una nuova utenza?
Per aprire una nuova utenza é necessario compilare il in tutte le sue parti e corredato della documentazione richiesta:
- contratto di fornitura utenze domestiche (acqua o luce o gas) o contratto di affitto
- stato di famiglia per utenze di proprietà a disposizione di soggetti residenti fuori del Comune di Verona (in caso di non presentazione verrà considerato di default il numero di 3 occupanti).
-
Pago già per la mia abitazione, ma ho acquistato un garage. Cambia qualcosa?
Si. Anche il garage è soggetto all'applicazione della tassa rifiuti. Deve comunicarci la variazione della metratura inviando il compilando il frontespizio e la casella nr 2 (Nuova commisurazione superfici) .
Il regolamento Comunale prevede l’obbligo della comunicazione entro il 30 Giugno dell’anno successivo ma la comunicazione tempestiva darà la possibilità di aggiornare la posizione ed emettere i corretti addebiti.
-
Devo aprire un'utenza a mio nome che attualmente è aperta a nome di un altro intestatario
In questo caso è possibile fare il SUBENTRO, compilando il : Mod 2 UD
- - il frontespizio va compilato con i dati del NUOVO intestatario
- - compilare la sezione nr 1 (la data variazione da decidere tra i due attori) in ogni sua parte, compresi i dati catastali e le superfici e firmato da entrambi di dichiaranti
- - compilare la sezione nr 4 (non è necessario ripetere i dati catastali) inserendo tutti i componenti del nucleo abitativo (anche degli occupanti che non compaiano nello stato di famiglia)
- - il frontespizio va compilato con i dati del NUOVO intestatario
-
Ho cambiato abitazione ma rimanendo sempre nel Comune di Verona, cosa devo fare?
Deve effettuare il Trasferimento dell'utenza, presentando il Mod 2 UDcompilando:
- il frontespizio con i dati della NUOVA utenza
- la sezione 2 TRASFERIMENTO UTENZA in ogni sua parte e allegare i documenti richiesti.
- firmare a fondo pagina
Il regolamento prevede l'obbligo di presentazione della dichiarazione entro il 30 Giugno dell'anno successivo al trasferimento dell'utenza ma la dichiarazione tempestiva darà la possibilità di aggiornare la posizione ed emettere i corretti addebiti.
-
Come faccio a chiudere l'utenza?
Per chiudere un'utenza TA.RI è necessario farci pervenire il Mod 3 UD compilato in ogni sua parte, allegando la documentazione richiesta
-
Come faccio ad ottenere la revoca del fermo amministrativo ?
La revoca del fermo amministrativo si ottiene dopo il pagamento, che si può effettuare :
- dal portale del contribuente nel sito di SOLORI tramite PagoPa.
- Tramite bollettino postale o bonifico bancario che si trovano allegati al documento ricevuto. Una volta completato il pagamento, il contribuente deve inviare un ticket con copia del pagamento tramite help desk, successivamente riceverà via mail la revoca del fermo amministrativo.
- Tramite bancomat presso i nostri uffici, in questo caso l'operatore rilascerà immediatamente la revoca.
- dal portale del contribuente nel sito di SOLORI tramite PagoPa.
-
Ho ricevuto un'ingiunzione di pagamento, quanto tempo ho per pagarla prima di incorrere in una procedura esecutiva/cautelare e come la pago?
L'ingiunzione per mancato pagamento va pagata entro 30 giorni dalla notifica.
E' possibile effettuare il pagamento
- - attraverso il portale del contribuente con PAGO PA
- - pagando il bollettino allegato negli uffici postali o presso i tabaccai con lottomatica
- - con bonifico bancario utilizzando il "Virtual Iban" ricordando che è valido esclusivamente per il documento sul quale è indicato
- - tramite bancomat presso i nostri uffici
- - attraverso il portale del contribuente con PAGO PA
-
Ho ricevuto un ultimo sollecito di pagamento, quanto tempo ho per pagare prima dell'inizio della procedura cautelare/esecutiva?
Il termine per pagare è di 120 giorni dalla data del sollecito medesimo
-
Ho ricevuto l'avviso di accertamento esecutivo nonostante io abbia effettuato il pagamento dell'F24 nei termini
- Le motivazioni per le quali il pagamento dell'F24 non viene correttamente associato possono essere molteplici:
- Codice Ente errato: il Codice Ente identifica l'ente destinatario del pagamento che per il Comune di Verona è L781. Nel caso fosse errato è necessario rivolgersi all'Ente che ha ricevuto il versamento (casomai verificare su internet a quale ente corrisponde il codice inserito) e chiedere di stornare il pagamento a favore del Comune di Verona. Una volta ottenuto lo storno, inviare a Solori l'attestazione.
- Identificativo operazione errato: l'identificativo operazione è un codice che rende univoca l'operazione di pagamento identificandolo con il documento correlato. Spesso, soprattutto in caso di pagamento con home banking (che per comodità riportano i dati dell'ultimo pagamento effettato), capita che sia indicato un codice operazione errato. In quel caso il pagamento non viene riconosciuto automaticamente ma può essere recuperato indicando il codice fiscale dell'intestatario dell'utenza e la ricevuta di pagamento.
- Codice fiscale errato: Se il codice fiscale dichiarato al momento del pagamento non corrisponde all'intestatario dell'utenza, il pagamento non viene riconosciuto.
Come può succedere che il codice fiscale sia errato?
perchè: - agli sportelli di posta o banca o dato il mio anzichè quello del mio papà intestatario dell'utenza
- ho pagato on line con il mio conto corrente l'avviso intestato alla mia mamma ed è stato riportato il mio codice fiscale - Il pagamento è stato effettuato da poco: Se il pagamento viene effettuato in ritardo rispetto alla scadenza, può succedere che siano già in corso le procedure per l'emissione degli accertamenti.
- In questi casi si consiglia di aprire un ticket presso l'Help Desk inviando la quietanza del pagamento effettuato
- Le motivazioni per le quali il pagamento dell'F24 non viene correttamente associato possono essere molteplici:
-
Che procedura devo fare per ottenere la rateazione del mio debito?
E' necessario :
- inviare una richiesta di rateazione attraverso l'Help Desk compilando il modulo RICHIESTA DI RATEIZZAZIONE;
- presso i ns sportelli
- tramite la richiesta di rateazione on line nel Portale del Contribuente
La rateazione verrà successivamente inviata tramite email.
-
Che procedura devo fare per ottenere il rimborso delle somme che ho in eccedenza per un provvedimento di sgravio o perché ho pagato troppo?
Per ottenere un rimborso è necessario andare sul tasto "Richiesta rimborso" in Home Page
-
Posso rateizzare parzialmente il mio debito?
No, non è prevista la possibilità. La rateazione comprende tutti i documenti da pagare
-
Ho, per errore, pagato due volte la TARI, cosa devo fare?
Può chiedere il rimborso o la compensazione su altri avvisi tramite il tasto "Richiesta rimborsi" sulla Home Page
-
Per informazioni sui verbali/ ordinanze
Per informazioni generiche sui verbali CdS/ordinanze vedere la sezione "Sanzioni CDS" in home page
-
Ho ricevuto un preavviso di fermo amministrativo, cosa devo fare?
Pagare entro 20 giorni dalla notifica:
- con bollettino postale o bonifico bancario allegato al documento ricevuto
- dal portale del contribuente del sito Solori tramite PagoPA
- tramite Bancomat presso i ns sportelli
- in alternativa chiedere la rateizzazione venendo agli sportelli o compilare ticket di assistenza presso l'Help Desk.
-
Ho acquistato un appartamento, devo pagare la Tassa Rifiuti?
Sì, solamente se pubblici servizi di erogazione idrica, elettrica, calore, gas, telefonia siano stati attivati
-
Devo ristrutturare l'appartamento di mia proprietà, devo pagare la Tassa Rifiuti?
No, ma si deve presentare richiesta di esenzione per lavori, allegando atti abilitativi asseverati per restauro, ristrutturazione o risanamento conservativo dell'immobile
-
Ricevo ancora la Tassa Rifiuti anche se non abito più nell'appartamento
Qualora le utenze acqua/luce/gas siano ancora attive la tassa è dovuta in quanto viene considerato appartamento a disposizione.
Qualora vi sia trasferimento fuori comune si dovrà compilare il modulo nr 3 cessazione utenza corredato dalla documentazione richiesta.
Qualora vi sia trasferimento all'interno del Comune di Verona, si dovrà compilare il modulo nr 2 variazione utenza (frontespizio e casella nr 1 "variazione intestatario") ed inviarlo dall'apposito box.
La cessazione utenza si può effettuare anche on line all'interno del portale del contribuente.
-
Mi sono trasferito in altro Comune ma continuo a ricevere la tassa rifiuti, perchè?
Non è il cambio di residenza che comporta la chiusura della Tassa Rifiuti ma la chiusura del contratto di locazione e/o delle utenze elettrica, gas, acqua e/o vendita dell'immobile.
E' necessario compilare il modulo Mod 3 UD ed inviarlo dall'apposito box allegando anche i documenti richiesti, oppure iscrivendosi al portale del contribuente (link) ed effettuare la cessazione da "Pratiche on line"
-
Mi arriva da pagare la Tassa dei Rifiuti del papà deceduto, cosa devo fare?
Se i locali fossero occupati da altri familiari è necessario effettuare la variazione dell'intestazione compilando il modulo nr 2 "variazione utenza" (frontespizio e casella nr 1 "variazione intestatario") ed inviarlo dall'apposito box.
In caso contrario si dovrà presentare la dichiarazione di "Cessazione utenza" (modulo nr 3 UD) con la documentazione richiesta ed inviarlo dall'apposito box.
-
Abito, per lavoro, fuori del Comune di Verona per più mesi, devo pagare la tassa rifiuti per intero?
- Sì: la tassa è dovuta per intero qualora il Suo domicilio fuori Comune abbia una durata inferiore ai 6 mesi.
- Con domicilio in altro Comune superiore ai 6 mesi Lei non verrà calcolato nel numero dei componenti del nucleo per la commisurazione della quota variabile della tassa.
- Qualora Lei fosse l'unico componente del nucleo sarà addebitata solamente la quota fissa della tassa
Per richiedere la riduzione della quota variabile della tassa e’ necessario presentare il modulo 6 richiesta riduzioni utenza domestica, allegando dei documenti che ne’ comprovano che dimorano in via continuativa per piu’ di 6 mesi l’anno in un altro comune per motivi di studio o lavoro (contratto d’affitto o del convitto dove risiedono, iscrizione scolastica o universitaria, contratto di lavoro o buste paga. ect.
- Sì: la tassa è dovuta per intero qualora il Suo domicilio fuori Comune abbia una durata inferiore ai 6 mesi.
-
I miei figli studiano e abitano fuori dal Comune di Verona, devo pagare la Tassa Rifiuti per intero?
- Sì: la tassa è dovuta per intero qualora i Suoi figli siano domiciliati fuori Comune di Verona per un periodo inferiore ai 6 mesi
- Se i suoi figli fossero domiciliati fuori dal comune di Verona per un periodo superiore ai 6 mesi gli stessi non verranno calcolati nel numero dei componenti del nucleo per la commisurazione della quota variabile della tassa.
Per richiedere la riduzione della quota variabile della tassa e’ necessario presentare il modulo 6 richiesta riduzioni utenza domestica, allegando dei documenti che ne’ comprovano che dimorano in via continuativa per piu’ di 6 mesi l’anno in un altro comune per motivi di studio o lavoro (contratto d’affitto o del convitto dove risiedono, iscrizione scolastica o universitaria, contratto di lavoro o buste paga. ect.
-
Mi sono separato ed ho trasferito la mia residenza in altra abitazione, cosa devo fare per pagare la Tassa Rifiuti dove risiedo?
Qualora fosse stato intestatario dell'utenza precedente è necessario:
- effettuare la variazione dell'intestazione da Lei al nuovo intestatario compilando nel modulo 2 UD il frontespizio e la sezione nr 1 firmata congiuntamente
- aprire la nuova utenza tramite il modulo 1 UD
- effettuare la variazione dell'intestazione da Lei al nuovo intestatario compilando nel modulo 2 UD il frontespizio e la sezione nr 1 firmata congiuntamente
-
Abito in una zona di montagna, sono previste riduzioni?
NO, nel Nuovo Regolamento TARI approvato il 24/09/2020 non è prevista alcuna riduzione.
-
Ho i cassonetti/punto di raccolta lontano dalla mia abitazione, posso usufruire di una riduzione?
Sì, è prevista una riduzione per le utenze domestiche delocalizzate, con cassonetto o punto di raccolta distante piu’ di 500 metri dall’abitazione (strada pubblica).
In tal caso e’ necessario presentare il modulo 6 richiesta riduzioni utenza domestica, allegando dichiarazione resa da Amia spa, da richiedere presso urp amia (tel. 045 8063455 – numero verde 800 545565 – urp@amiavr.it)
-
Esempi di riduzioni per utenza domestica dovute all'assenza temporanea di un componente
Non è considerato al fine della determinazione del numero di occupanti del nucleo familiare, il componente assente per più di sei mesi per:
- attività lavorativa
- volontariato
- degenza o ricovero presso case di cura o di riposo o comunità di recupero
- domiciliato presso centri socio-educativi o istituti penitenziari
In tale caso e’ necessario presentare il modulo 6 richiesta riduzioni utenza domestica, allegando certificazione da parte della struttura che la persona e’ dimorante in via continuativa per piu’ di sei mesi l’anno presso l’ente e/o ricoverata in via permanete presso la struttura ospitante . ect.
-
Sono previste delle esenzioni dal pagamento della TARI di un'utenza domestica occupata da persone in difficoltà economica?
Vedesi https://www.solori.it/tari/riduzioni-ed-esenzioni-per-le-utenze-domestiche/
-
Ho aperto un'attività, cosa devo fare?
Deve presentare la dichiarazione di occupazione dei locali attraverso il Mod 1 UND (Nuova utenza NON domestica) in cui dovrà dichiarare:
- la data di inizio attività,
- il tipo di attività svolta,
- le superfici occupate dei locali,
- eventuali aree operative esterne sia coperte che scoperte
- i dati catastali dell’immobile.
Al modulo deve allegare la planimetria in scala 1:100 o 1:200, la copia della visura camerale oppure la copia del certificato di attribuzione della partita IVA.
La dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo dalla data di inizio della detenzione dei locali
- la data di inizio attività,
- Help Desk
- Rimborsi
- Verona
- Pescantina
- Valeggio sul Mincio
- Cortina d'Ampezzo
- Grezzana
- Problemi di registrazione al portale del contribuente
- San Giovanni Lupatoto
- Info CDS
- Procedure presso terzi
Seleziona il comune e poi l'argomento di interesse: